ENTER: ENergie rinnovabili e TEcnologie appropriate per l’accesso all’acqua potabile in ambito Rurale

Il progetto, in cui è coinvolto AIA dal 2018, si propone di Contribuire al miglioramento della qualità di vita e della salute pubblica nella regione dell’Ovest favorendo l’accesso all’acqua potabile e alle energie rinnovabili.
È un progetto di ARCS e ha come principale partner l’ONG locale ACREST (African Centre for Renewable Energy & Sustainable Technology). Si sta realizzando grazie al cofinanziamento dell’AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) e della Regione Marche. Al progetto partecipano anche come parte attiva l’Università di Dschang, CIRPS (Centro Interuniversitario di Ricerca Per lo Sviluppo sostenibile) e l’Università di Pisa.

Il progetto ha una durata triennale e ha obiettivi in 3 principali settori, indipendenti ma complementari tra loro:

• formazione di giovani tecnici per la costruzione e manutenzione di sistemi di approvvigionamento d’acqua
• rafforzamento delle capacità di gestione delle risorse idriche da parte dei comuni locali
• ricerca e sviluppo sulle tecnologie appropriate per la potabilizzazione

Queste 3 componenti sono concepite in maniera organica e sinergica, attraverso un'integrazione verticale dell’intero processo, che prevede in maniera trasversale in ogni fase del processo:

• animazione comunitaria e accompagnamento alla creazione del comitato di gestione del sistema idrico
• studio di fattibilità, progettazione e procedure amministrative
• realizzazione degli impianti
• gestione e manutenzione

nell’ottica di assicurare la sostenibilità dell’intervento da un punto di vista sociale, finanziario, istituzionale, ambientale e tecnico.
Per raggiungere questo importante ed ambizioso obiettivo, ci propiniamo di potenziare le competenze in materia di gestione delle risorse naturali e incrementare l’utilizzo di tecnologie appropriate in 20 villaggi pilota selezionati fra i comuni di Batcham, Dschang e Foumbot, creando una dinamica territoriale virtuosa che coinvolga imprese settoriali, università, amministrazioni comunali e servizi tecnici decentrati, organizzazioni della società civile, autorità tradizionali e comunità locali in Camerun e in Italia, diaspora.
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