Il premio "Paolo Dieci" all'Associazione ingegneri africani
La prima edizione del riconoscimento, dedicato a una delle più grandi figure della cooperazione internazionale, è andata all'AIA fondato a Roma nel 2007. Il progetto vincitore, in corso di realizzazione in Camerun, sarà completato entro fine anno. Finanziato dall’Otto per mille della Tavola Valdese, in collaborazione con Arcs, consentirà di realizzare una rete idrica locale con pompaggio fotovoltaico per più di 5.000 persone.
Il progetto “Acqua potabile per la sanità, l’educazione e contro lo spopolamento delle zone rurali”, presentato dall’Associazione Ingegneri Africani (Aia), questo pomeriggio si è aggiudicato la prima edizione del Premio Paolo Dieci per il partenariato tra Osc e Diaspore, istituito da Link2007 e Le Reseau, assieme al Cisp, in partenariato con Aoi, Cini e Forum del Terzo settore. Alle sue spalle, la giuria (presieduta da Maura Viezzoli, Cusp/Link2007, e composta da: Stefano Arduini, direttore di Vita; Cleophas Adrien Dioma e Mehret Tewolde, Le Réseau; Gabriele Giuglietti, Banca Etica; Stefania Mancini, Fondazione Charlemagne; Roberto Natale, Rai per il Sociale; Daniele Panzeri, Oim) ha individuato i progetti di Tamat e Tetezana Onlus. La premiazione si è tenuta nel corso della seconda Conferenza nazionale della Cooperazione allo sviluppo, in programma oggi e domani all’Auditorium della Conciliazione, a Roma.